Blasfemia e la città di trento (Blasphemy vs. Trento town)

volantino madonna biancaCi risiamo, a Trento la gente non riesce proprio a farsi i cazzi (!!!) suoi/farsi una risata: il bigottismo dilagante causato sicuramente dalle nostre imbarazzanti origini democristiane (ricordiamo che Alcide De Gasperi era trentino) ha vinto ancora una volta.

Domani, mercoledì 22 dicembre era in programma un concerto nella sala circoscrizionale di Madonna, ribadiamo: puttana, Bianca, con i This Routine Is Hell, noi e i Congegno (sul volantino sono segnati i No More Flags ma non ci sarebbero stati), uno dei tanti concerti organizzati con tanta fatica dai volenterosi ragazzi della Rebirth Booking, ai quali il pubblico aveva sempre risposto più che bene, creando uno zoccolo duro di appassionati in città (nel resto d’italia è noto come “Trento HC”).

Per l’occasione si era pensato di realizzare un volantino blasfemo, per cercare di aprire gli occhi al benpensante trentino medio, per scuotere l’ipocrisia dei mercatini di natale, per cercare di fare mente locale sul consumismo sfrenato che porta questa festa di ben altre origini.

L’opera, realizzata daglia attivissimi (e a mio parere geniali) ragazzi de laterraurla, ritrae (come potete vedere) una semplice croce fatta di peni, con tanto di testicoli pelosi annessi. Sul fondo la frase puramente provocatoria “chi non viene è cattolico”, che è anche una triste verità conoscendo le abitudini sessuali dei suddetti (tranne se si parla di bambini, ovvio!)

Insomma il putiferio: articolo in prima pagina sull’Adige, scritto da un povero mentecatto le cui uniche fonti sono delle ricerche su google (e youporn), concerto annullato, annullati anche gli altri 5 in programma fino a marzo, lettera di diffida ad uno dei ragazzi della Rebirth e una valanga di stronzate sparate in tutta la città e sui vari media.

Inutile prendersi in giro: a Trento non ci sono posti per suonare, ciò spiega il perché le date venivano tenute in delle pulciose salette comunali, ed ogni pretesto è buono per smorzare l’entusiasmo dei giovani che, cercando di sfuggire alla noia e all’apatia data da una città ipocrita e basata sui soldoni, aprono alternative per quei ragazzi che non vogliono rinchiudersi in una dannata discoteca o finire per strada con una siringa piantata nel braccio.

E la cosa più inquietante è che da fastidio un volantino così ma vanno benissimo i manifesti leghisti razzisti, va benissimo far suonare in città un gruppo come i Gesta Bellica, dei fascisti! Ripeto: FASCISTI perdio! nessuno ha più memoria storica?! questi dovrebbero essere messi alla gogna, altroché!

Cari i nostri amici trentini, ricordatevi una cosa: DIO VI ODIA

andrea

PS: i This Routine is Hell suoneranno in una serata presso il centro sociale bruno, alle ore 20 puntualissimi, vi invitiamo a partecipare numerosi! in quanto a noi ci si vede il giorno dopo al Musicone 2, presso la Rosa Alpina nei dintorni di villazzano!

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ENGLISH SYNTHESIS

There’s no much to say: Trento is a shitty catoholic-based town: only for a blasphemic flyer with the intent to provocate, some hardcore gigs organized by some kids went canceled.

Citizens of Trento: God hates you!

andrea